top of page

la Riserva Naturale Tevere-Farfa

un incontro tra il Farfa e il Tevere che crea questa straordinaria riserva naturale, dall'enorme valore ambientale

La Riserva Naturale Nazzano Tevere-Farfa ha una superficie di circa 700 ettari all’interno dei comuni di Nazzano (Rm), Torrita Tiberina (Rm) e Montopoli in Sabina(Ri). La sua storia è indissolubilmente legata alla costruzione di una diga artificiale da parte dell’Enel tra il 1953 e il 1955 e alla morfologia del Tevere, che in questo tratto scorre lentamente formando ampie anse e meandri.
Il più lento scorrimento delle acque fluviali e la confluenza del torrente Farfa hanno infatti creato il lago di Nazzano che nel corso degli anni si è popolato di specie di flora e fauna tipiche delle zone umide. Gradualmente salici, pioppi e ontani hanno colonizzato le sponde del bacino realizzando uno dei pochi esempi di “bosco ripariale” presente nel Lazio, mentre la cannuccia di palude e la tifa hanno rivestito i banchi di detrito che con il tempo si sono accumulati presso le rive o al centro del lago, formando dei caratteristici isolotti.

Il lago di Nazzano, situato in un punto strategico per le migrazioni degli uccelli, è presto divenuto luogo di richiamo per molte specie volatili tanto che nel 1968, grazie all’intesa tra Enel, Comune di Nazzano e WWF Italia, è stata istituita un’“Oasi di protezione della fauna”.                                  

      

Lo straordinario valore ambientale di questo territorio è stato poi definitivamente riconosciuto nel 1977 con l’inserimento del lago nell’elenco delle “zone umide d’interesse internazionale” e con l’istituzione della Riserva Naturale, prima area protetta della Regione Lazio.

Visita la Riserva Naturale

Su Battello:

Disponibile tutti i giorni

Necessaria la prenotazione

Occorre presentarsi sul luogo di visita con almeno 15 minuti di anticipo.

 

Per arrivare

Nazzano

Via del Porto

 

Contatti

Federico Bronzi

347 6104110,  347 9364173

 

Link Utili

www.teverefarfa.it

bottom of page